Il miracolo della vita: fecondazione ed impianto

Come per ogni storia, anche per raccontare il miracolo della vita è necessario cominciare dall'inizio: prima di parlare di gravidanza, vediamo quindi che cos'è il CONCEPIMENTO
La gravidanza infatti, se non avvengono prima la fecondazione e l'annidamento, non può avere inizio.

Vediamo prima il "meccanismo della fecondazione" in cosa consiste.

Durante il rapporto sessuale, viene depositato in vagina un eiaculato di 2-5 ml, il quale contiene circa 70 milioni di spermatozoi per ogni ml. Questi spermatozoi incontrano fin dall'inizio del loro viaggio enormi difficoltà, a cominciare dall'ambiente acido della vagina a cui sopravviverà solamente il 5% di loro!
Da qui, riusciranno a spostarsi verso l'interno grazie a due processi: il trasporto, cioè la loro risalita grazie alle spinte nate dall'attività contrattile del tratto genitale femminile, e la migrazione, ovvero la risalita dovuta al movimento del flagello (o coda) degli spermatozoi.
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Gli altri ostacoli saranno l'introduzione nel collo dell'utero e quindi l'ingresso nell'utero stesso, intraprendere la "strada giusta", cioè andare verso la tuba nella quale si trova l'ovulo pronto per essere fecondato (solitamente le ovaie ovulano in modo alternato: un mese l'ovaia destra, quello dopo l'ovaia di sinistra e così via), riuscire a superare le "ciglia" che si trovano lungo la tuba e che, con il loro movimento, ostacolano la progressione degli spermatozoi, ed infine, riuscire a penetrare la membrana dell'ovulo. Ovviamente solo UNO riuscirà in quest'ultima impresa: la penetrazione da parte dello spermatozoo della cellula femminile (chiamata ovulo o ovocita), avviene proprio nella tuba (o salpinge), e questo processo di unione è definito fecondazione. 
Dalla loro fusione, deriva una cellula unica chiamata zigote, che andrà incontro ad un processo di continua divisione cellulare (prima 2 cellule, poi 4, poi 8, poi 16 così via). Tutto ciò avviene durante il suo spostamento dalla tuba alla cavità uterina. Da quando avviene la fecondazione a quando questo insieme di cellule raggiunge l'utero (cioè quello che diventerà la sua "casa" per 9 mesi, qualora dovesse annidarsi bene e non dovesse incorrere in altre problematiche), ci vogliono circa 4-5 giorni.
Secondo voi, che cosa succede se il prodotto del concepimento permane troppo tempo nella tuba? .......

Vediamo ora il "processo di annidamento o impianto".

E' un processo che si compie in circa 24 ore ed avviene in 2 tempi: prima l'insieme di cellule (che a questo stadio prende nome di blastocisti) aderisce semplicemente alla parete uterina e, successivamente, vi è la completa penetrazione della mucosa dell'utero. Questa "invasione", è possibile grazie al trofoblasto, che è lo strato più esterno della blastocisti e che, producendo enzimi che "mangiano" la parete uterina, permette al prodotto del concepimento di impiantarsi.
Da questa invasione quindi deriva l'annidamento e piano piano segue la formazione della placenta.
E' proprio il trofoblasto (ripetiamo che è lo strato più esterno della blastocisti, cioè dell'ammasso di cellule), che produce le B-hcg (l'ormone che si ricerca sia nel sangue che nelle urine quando si fa il test di gravidanza) e che stimola il corpo luteo alla produzione di progesterone, ormone indispensabile per il proseguimento della gravidanza.
L'annidamento è quindi necessario affinché ci sia l'instaurazione della gravidanza, ed anche affinché si avvii la produzione di tutti quegli ormoni fondamentali per il suo normale proseguimento (B-hcg, progesterone, l'ormone lattogeno placentare, ecc...).
Quindi la fecondazione prima e l'annidamento poi, sono meccanismi assolutamente necessari ed indispensabili entrambi per l'inizio di una gravidanza.

Vi consiglio di vedere questo video: dura poco ma è molto interessante e davvero fantastico! Si tratta infatti di una fedelissima riproduzione al computer di ciò che avviene in questi due processi di cui abbiamo appena parlato.




C'é qualche curiosità sul video?

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