Apermus: per un travaglio più rapido e meno difficoltoso


Apermus: chi di voi ne ha già sentito parlare? E' un rimedio omeopatico che tra le sue proprietà, ha anche quella di aiutare il travaglio ed il parto, rendendo il collo dell'utero più morbido e agevolando la sua dilatazione.
Un travaglio più rapido e meno difficoltoso quindi, è il beneficio di questa sostanza.
Ma una sostanza naturale può davvero rendere l'evento nascita meno traumatico per la donna?
Apermus per travaglio rapido
Indubbiamente aiuta il collo dell'utero a prepararsi e ci sono moltissime mamme a testimoniarlo, ma non dovete aspettarvi il miracolo ovviamente: magari riuscirete ad avere un travaglio un pochino più breve, ma partorire non diventerà un'esperienza indolore.


Dunque se volete provare, rivolgetevi sempre e comunque ad un esperto (in questo caso l'ideale è un medico omeopata), cosicchè possa consigliarvi o meno il farmaco e vedere con voi la posologia migliore.
Esiste una posologia standardizzata (che ora vedremo), ma l'ideale è comunque chiedere allo specialista se la conferma o se la adatta al vostro caso specifico (ogni donna ed ogni gravidanza sono sempre un mondo a sè).


QUANDO E COME PRENDERE L'APERMUS:

L'assunzione dovrebbe cominciare intorno alla 34^ settimana con 5 globuli 3 volte al giorno.
Dalle 37 settimane la dose diventa 10 globuli 3 volte al giorno e, nel momento in cui si entra nel travaglio attivo, 5 globuli ogni 15 minuti (ripeto che questo è un dosaggio standard che è meglio rivederlo con lo specialista, cosicchè possa confermare o riadattare la posologia a seconda del caso).

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E' NECESSARIO AVERE QUALCHE ACCORGIMENTO
- assumere i granuli lontano dai pasti (anche dal caffè);
- non toccarli con le dita ma versarli prima nel tappo del contenitore per contarli e, da qui, direttamente in
  bocca;
- lasciarli sciogliere sotto la lingua perchè questa è la zona più vascolarizzata e dove quindi i principi attivi
  vengono meglio assorbiti. Dunque i granuli non vanno nè masticati nè ingoiati per intero;
- evitare di assumere limone e menta che sono sostanze naturali che fungono da antidoto all'Apermus,
  annullandone così l'effetto (attenzione anche ai dentifrici che utilizzate).

Detto ciò, ricordatevi che questo rimedio può aiutarvi un pochino, ma affinchè la gravidanza, il travaglio ed il parto siano facilitati e l'esperienza sia quindi positiva e piacevole, è importantissimo che ci sia un mix di fattori facilitanti: esercizio fisico, ginnastica del perineo, massaggio del perineo, buona alimentazione, informazioni chiare e corrette, sostegno psicologico (specialmente da parte del compagno) e, di FONDAMENTALE IMPORTANZA, la libertà di movimento e di scegliere la posizione più comoda ed antalgica  per la donna (la posizione ginecologica non deve essere imposta dato che è la meno adatta a partorire).

Per avere maggiori informazioni sull'Apermus, contatta la tua Ostetrica di fiducia di Roma, Alessia Pontillo.