Alimentazione in allattamento


Alimentazione in allattamento: cosa mangiare durante l'allattamento?
Qual è l'alimentazione corretta da seguire?
Sono tanti i falsi miti da sfatare, che spesso ancora oggi molte donne che allattano si sentono dire da vari amici e parenti (specie se di generazioni diverse).
Vediamo quindi cos'è vero cosa invece è solo una vecchia diceria ormai dimostrata inutile dalla comunità scientifica.
(Per maggiori informazioni sull'allattamento ed attività dopo il parto, contatta la tua Ostetrica di Roma Alessia Pontillo)


Durante l'allattamento si può mangiare TUTTO, tranne ovviamente cibi che la mamma non tollera molto: ad esempio, se la mamma sa che ogni volta che mangia le fragole, la cioccolata o un altro alimento, avverte dei disturbi anche lievi (orticaria, mal di testa, dolori addominali, diarrea), allora certo che sarà meglio che questi alimenti vengano esclusi dalla dieta almeno nei mesi di allattamento.
Se invece non ci sono problemi di questo tipo, allora mangiate tutto tranquillamente!


alimentazione in allattamento Roma


La dieta durante l' allattamento, infatti deve essere varia, ma senza esagerare nelle quantità.
Di solito, è necessario aumentare l'apporto calorico quotidiano di 500 Kcal al giorno, perchè produrre latte richiede energie! Infatti per produrre 100g di latte, la mamma spende circa 95 Kcal.
Queste 500 Kcal in più, devono essere assunte sempre mantenendo il solito rapporto tra i vari nutrienti e cioè: 50% carboidrati, 30% lipidi (grassi) e 30% proteine.


(Per leggere i prossimi articoli sull'allattamento iscriviti alla Newsletter)


Cercate solo di limitare i latticini: le proteine del latte vaccino infatti, sono in contrasto con quelle del latte materno. Questo non significa che dovete bandire il latte dalla vostra dieta, ma solo che dovete farne un uso limitato.
Ad esempio se volete mangiare la mozzarella a pranzo, evitate la tazza di latte a colazione e lo stracchino a cena, ma godetevi tranquillamente la mozzarella fresca!
Spesso infatti, se si consumano latticini senza attenzione, i piccoli manifestano dei problemi come dolori addominali, vomito a getto (non il classico rigurgito), fino addirittura al sangue nelle feci.
Per evitare tutte queste problematiche, basta evitare fin da subito il consumo
eccessivo di latte.
Potete usare tanto parmigiano, questo non ha limiti...infatti è una grandissima fonte di calcio che, specie in allattamento, è importantissimo!

Le uniche sostanze vietate sono piuttosto ovvie: alcool e fumo.

Alcuni studi recenti, hanno dimostrato che le colichette dei bambini non sono causate dal cibo ingerito dalla mamma, bensì dall'aria che loro stessi hanno ingoiato durante le poppate.
Dunque, rigurardo l' alimentazione in allattamento,  potete mangiare anche quegli alimenti che sembrano poter creare problemi in più come i funghi, gli asparagi, i peperoni ed i broccoli.
Questi infatti non fanno assolutamente male al bambino!
Ovviamente se poi notiamo che ogni volta che mangiamo un alimento in particolare, il piccolo si attacca malvolentieri, allora eviteremo quel cibo, ma non perchè faccia male al bambino! Semplicemente perchè significa che a lui quel sapore non piace molto.
Infatti il latte prende il sapore di ciò che mangia la mamma, quindi se dopo aver mangiato gli asparagi vediamo che il piccolo sembra non gradire la poppata, allora abbiamo scoperto che a lui gli asparagi non piacciono ed eviteremo di mangiarli ;-)
Proprio perchè il latte prende il sapore dell'alimentazione materna, è bene che questa sia varia e che escluda meno alimenti possibili.
Infatti se manteniamo una dieta varia, abituiamo i piccoli a tanti sapori ed avranno meno problemi dopo, nello svezzamento!

E' vero che la birra ed il caciocavallo fanno fare più latte?

Per fortuna i tempi cambiano e tante mode vengono superate...ovviamente no, il caciocavallo e la birra non aumentano la produzione di latte! Anzi, la birra non andrebbe bevuta in allattamento visto che si tratta sempre di una bevanda alcolica.

Se durante l'allattamento tornano le mestruazioni, il latte non è più buono?

Purtroppo spesso sento dire ancora questo...ma certo che il latte è buono, anche se si hanno di nuovo le mestruazioni!
Il modo di dire "allattare sporco" nato tra la gente per indicare questa situazione, non significa che il latte di mamma sia contaminato e meno buono o nutriente! E' solo un modo di dire, il latte materno è sempre l'alimento migliore per il piccolo, anche se alla mamma sono tornate "le rosse".

Si possono bere caffè e bibite gassate in allattamento?

Certo che sì, l'importante anche in questo caso, è non esagerare con le quantità: 2 caffè al giorno vanno più che bene.
Le bibite gassate come Coca Cola, Fanta e Sprite non fanno male, al bambino ma al vostro stomaco, quindi bevetele comunque con moderazione.
L'unica bevanda da evitare completamente è l'alcool.

Quanto bisogna bere in allattamento?

Nei mesi in cui si allatta, è necessario bere MOLTO.
Il latte infatti è fatto di acqua e se noi non ne introduciamo abbastanza, sarà il nostro organismo ad esserne povero, perchè quella che c'è verrà impiegata per la produzione del latte per il nostro bambino.
Quindi bevete almeno 2-3 litri al giorno (se riuscite a berne di più è ancora meglio!). Il mio consiglio è quello di avere vicino a voi una bottiglia d'acqua mentre allattate, così potete bere proprio durante la poppata.
Vedrete che ne sentirete proprio la necessità.

Bisogna continuare a lavare frutta e verdura con Amuchina o altri prodotti disinfettanti per il pericolo "Toxoplasmosi"?

No, il pericolo di trasmissione di toxoplasmosi finisce con la fine della gravidanza, perchè la trasmissione non è più diretta grazie alla placenta.
Quindi potete non utilizzare più l'Amuchina o altri prodotti simili, ma lavate sempre bene frutta e verdura, per il vostro benessere.

Bisogna sempre evitare salumi, insaccati, e cibi crudi durante l'allattamento?

No, come detto precedentemente, il pericolo "Toxoplasmosi" non c'è più, quindi potete tornare a mangiare anche l'amato "pane e salame" ;-)


BUON APPETITO E BUON ALLATTAMENTO!
Per maggiori informazioni contatta la tua ostetrica di fiducia di Roma, Alessia Pontillo.



25 commenti:

  1. Ciao, il pediatra del mio bimbo mi ha eliminato l'arte e tutti i suoi derivati parmigiano incluso....oltre a tutto ciò che è dolce, io davvero sono in crisi xche ho paura che ogni cosa che mangi possa nuocere al mio piccolo con mal di pancia e colichette

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Simona...mi dispiace per l'indicazione del tuo pediatra, perchè purtroppo sono in forte disaccordo.
      Non perchè sono io a credere che questo medico sbagli, ma perchè le evidenze scientifiche e le linee guida internazionali, dicono esattamente l'opposto di ciò che ti ha consigliato lui.
      Puoi mangiare assolutamente di tutto, nulla fa male al tuo bambino. Le coliche vengono per altri motivi (hanno visto che è per l'aria ingerita dai piccoli durante la suzione, anche per questo si sconsiglia di farli arrivare affamati alla poppata, così non sono famelici ed ingeriscono meno aria), non per ciò che mangia la mamma.
      Inoltre l'allattamento è molto faticoso, quindi la mamma DEVE ASSOLUTAMENTE nutrirsi bene, senza escludere nessun principio nutritivo.
      Togliere completamente il latte ed i suoi derivati, significa che il calcio che tu dai al bambino nel tuo latte (che è veramente molto), non lo reintegri adeguatamente ed il rischio è che in menopausa soffrirai di osteoporosi e importanti problemi ai denti.
      Ti consiglio di cuore di non seguire la dieta che ti ha dato il pediatra...decidi tu poi, io ti ho semplicemente riportato le linee guida dell'OMS (organizzazione mondiale della sanità, non una a caso ;-) ).
      Mi dispiace che molti pediatri purtroppo non si aggiornano e danno consigli completamente sbagliati causando così difficoltà e ansie nei neo genitori.
      Io resto a disposizione, fammi sapere che decidi e come va.
      A presto!

      Elimina
  2. Anche a me la pediatra ha tolto latte e derivati per le coliche del mio bimbo di un mese e mezzo.
    A parte che è letteralmente impossibile evitarli (burro, formaggio o latte si possono trovare in qualsiasi pietanza) ma ho paura che in seguito a questa "dieta" il mio bimbo possa diventare intollerante al latte non avendolo mangiato durante l'allattamento.
    Per le colichette sto dando il milicon (10 goccie le ultime 4 poppate)
    Lei mi consiglia quindi di ricominciare a mangiare questi alimenti?
    Pensi che mi ha tolto anche la brioche perchè troppo grassa...anche i biscotti perche contengono latte e derivati.
    Secondo la pediatra dovrei fare colazione con succo e fette biscottate (senza marmellata)...per me è una vera penitenza!!! ma mi sono fatta convincere che era per il bene del mio bimbo per cui cerco di non pensarci.
    Cosa mi consiglia di fare?
    E poi, il tiramisù si può mangiare??
    Grazie mille anticipatamente
    Anna C.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anna...di solito questa dieta drastica priva di latticini, si da SOLO quando il bimbo ha vomito a getto e sangue nelle feci, altrimenti assolutamente no. Certo, in allattamento non bisogna esagerare con i latticini, ma questo non significa affatto bandirli completamente!
      Mi chiedo solo se ha notato dei miglioramenti, ma ne dubito fortemente.
      Dunque mangi pure la brioche, la marmellata e tutto ciò che vuole (come ho indicato già nel post), facendo attenzione a non abusare dei latticini ma nemmeno eliminandoli perchè sono importanti per il calcio.
      Resto a disposizione...buona domenica!

      Elimina
  3. Ciao alessia, perché è importante limitare l uso dei latticini? In cosa contrasta il latte vaccino con quello materno? Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ilaria! Come ho scritto nell'articolo, le proteine del latte vaccino sono in contrasto con quelle del latte materno. Questo non significa che bisogna bandire completamente il latte dalla dieta, ma solo che se ne deve fare un uso limitato.
      Se si consumano latticini senza attenzione, i piccoli manifestano dei problemi come dolori addominali, vomito a getto (non il classico rigurgito), fino addirittura al sangue nelle feci.
      Per evitare tutte queste problematiche, basta evitare fin da subito il consumo eccessivo di latte.
      Quindi non devi rinunciare al latte o al cappuccino per fare colazione al mattino, ma nel resto della giornata non assumere molti altri latticini.
      A presto!

      Elimina
  4. Si possono bere succhi in allattamento? Al nido mi hanno detto no xke stringono lo stomaco al piccolo..mah! Che devo fare?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Roberta,
      mi dispiace per l'informazione inesatta che ti hanno dato al nido: i succhi si possono bere eccome!
      Non riesco nemmeno ad immaginare come potrebbero stringere lo stomaco al piccolo...ai bambini l'alimento che noi mangiamo non arriva in modo diretto, ma scomposto chimicamente.
      Il latte quindi non si trasforma in succo, ovviamente rimane sempre latte! Al massimo può prendere un pochino il sapore di ciò che si mangia ma ciò è un bene, perchè poi ci saranno meno problemi di svezzamento se il bambino è già abituato a vari sapori.
      Per le coliche ovviamente vale lo stesso principio...insomma tranquilla, in allattamento si può mangiare DI TUTTO, facendo solo attenzione a non eccedere con i latticini.
      Resto a disposizione, buona serata e a presto!

      Alessia

      Elimina
  5. Ciao e grazie per le preziose informazioni..
    A corso di preparazione alla nascita, l ostetrica dell ospedale ci ha detto che l incubo Toxo non finisce con il parto! :-( quindi anche in allattamento stessi accorgimenti avuti durante la gravidanza! Mentre leggo da te che non sarebbe proprio così..
    Inoltre, io ho il diabete gravidico che tengo sotto controllo con la dieta, anche dopo il parto niente dolci per me??
    Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!
      Mi dispiace per le informazioni scorrette che ti ha dato la collega, ma confermo che il pericolo toxo si conclude con la gravidanza, non c'è pure in allattamento per fortuna.
      Il rischio che la toxoplasmosi possa passare nel latte materno (ammesso che la madre si infetti), è talmente remoto infatti che non si può quantificare.
      Non si è mai verificato, quindi sta tranquilla e mangia il prosciutto ed il resto senza problemi ;-)
      Per quanto riguarda il diabete invece, bisogna vedere dopo quanto tempo dal parto la tua glicemia torna a livelli normali.
      Di solito tutto torna alla normalità dopo poco tempo, quindi non dovrai rinunciare ai dolci per molto.
      Resto a disposizione, a presto!

      Elimina
  6. Ciao,
    la mia bimba ha 17 gg e soffre di reflusso. La pediatra mi ha dato uno sciroppo da darle dopo la poppata (allatto al seno) ma non noto grandi miglioramenti... C'è qualcosa che posso fare per aiutarla?

    Volevo anche sapere, hai scritto che il pericolo toxo non esiste più durante l'allattamento... Perché alcuni continuano a dire che il pericolo esiste? Non può pasare nel latte? Non vorrei creare problemi alla mia picola...

    Grazie!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!
      La tua bambina cresce bene nonostante rigurgiti? Se è così, tranquilla non è nulla di patologico: il reflusso nella maggior parte dei casi, è un disturbo che passa da solo, senza l'aiuto di farmaci più dannosi che altro.
      I rimedi per migliorare un pochino la situazione sono questi:
      - NON SMETTERE ASSOLUTAMENTE DI ALLATTARE AL SENO, perchè non è colpa del tuo latte se rigurgita, anzi...poppare al seno la aiuta;
      - NON UTILIZZARE CIUCCI O BIBERON, stimolano inutilmente lo stomaco a produrre acido senza che però arrivi nulla di sostanzioso dentro, quindi è peggio!
      - NON DISTANZIARE DI PIU' LE POPPATE AL SENO, ma dare il seno ogni volta che lo chiede;
      - UTILIZZARE MOLTO LA POSIZIONE ERETTA, perchè la piccola stando più sollevata, risente meno del reflusso (specie dopo la poppata);
      - potresti utilizzare la fascia portabebè, perchè questa oltre a tranquillizzare molto la piccola e quindi anche te (specie se il reflusso la fa piangere o innervosire spesso), ti permette di fare comunque le cose per casa, ed inoltre lei sta in posizione eretta come ti ho detto prima.

      Per quanto riguarda il pericolo toxo, confermo che termina con la gravidanza: il rischio che la toxoplasmosi possa passare nel latte materno (ammesso che la madre si infetti), è talmente remoto infatti che non si può quantificare.
      Non si è mai verificato, tanto che il rischio è considerato irrilevante dalla comunità scientifica, per questo puoi stare tranquilla e mangiare il prosciutto ed il resto senza problemi ;-)
      Purtroppo spesso i professionisti non si aggiornano e danno informazioni assolutamente scorrette.
      Non avrei mai scritto un articolo se non fossi stata certa del contenuto ;-)

      Fammi sapere come va con il reflusso, buona giornata e a presto!

      Elimina
  7. ciao. Le scrivo per sapere se è normale che la mia bimba (nata 11 gg fa) che allatto regolarmente al seno, non faccia ruttini ma solo aria (meteorismo)... è un òpresidio di colichette? devo far qcs o va bene così? grazie in anticipo per il prezioso supporto.
    cordialità.
    marika.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve Marika,
      non è un sintomo di qualche patologia non fare i ruttini, non tutti i bambini e non sempre li fanno, tranquilla.
      Continua pure con l'allattamento al seno (che spero stia procedendo senza problemi) e, se avrà le colichette, purtroppo sarà normale...quasi tutti i bambini ci soffrono, è una fase di passaggio che attraversano più o meno tutti i bimbi.
      L'unico modo per prevenirle (prevenirle eh, non curarle), è fare i massaggi al piccolo fin dal mattino, così la sera (orario tipico delle coliche), il rischio che i doloretti arrivino è molto ridotto.
      Resto a disposizione, a presto e buona serata!

      Elimina
  8. Ciao, a un mese dal parto mi è tornato il ciclo e il mio bimbo si rifiuta di attaccarsi al seno, credo proprio sia cambiato il sapore del mio latte. Che posso fare???

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Laura,
      il latte prende il sapore da ciò che mangi, non dalla presenza o meno delle mestruazioni.
      Prova a pensare se hai mangiato qualcosa di diverso che possa aver alterato il sapore del tuo latte e magari evitalo se proprio il tuo bimbo non gradisce.
      Comunque non smettere di allattare, il tuo latte è sempre buono ;-)

      Elimina
  9. Salve, sono una mamma di una bimba di 3 mesi che allatto al seno, oggi mi sono accorta che nelle mie feci chi sono dei piccolissimi vermi bianchi.
    Posso conteggiare mia figlia dato che allatto?e commer posso eliminarli? Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve,
      non contagia sua figlia attraverso l'allattamento, ma consulti uno specialista al più presto così potrà debellare questa parassitosi intestinale che è contagiosa (non attraverso il latte, ma con il contatto ad esempio).
      Resto a disposizione, a presto!

      Elimina
  10. Buongiorno,
    la mia bimba ha 18 gg e da un pò soffre di colichette. Mi han consigliato di evitare molti cibi tra i quali il latte, i suoi derivati e anche la carne di mucca. Di mangiare solo mele come frutta e di non mangiare nemmeno il pesce. Vorrei sapere se togliendoli la posso aiutare oppure posso mangiarli limitandomi.. Inoltre vorrei sapere se anche i legumi o altre verdure le posson far male. Io, in gravidanza ho sempre mangiato di tutto (stando sempre attenta) e vorrei sapere se posso continuare a farlo anche allattando. Grazie per la sua gentile risposta in anticipo.
    Cinzia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve Cinzia,
      come ha potuto leggere dall'articolo, eliminare alimenti non serve assolutamente a nulla per le coliche.
      Infatti come ho scritto, le coliche non dipendono dall'alimentazione materna.
      L'unica cosa da LIMITARE e non da eliminare, sono i latticini perchè le proteine del latte vaccino non vanno d'accordo con quelle del latte materno, causando così problemi intestinali ai piccoli. Ma ciò avviene solo se si fa un abuso di latticini, altrimenti no, per questo basta limitarli senza toglierli del tutto.
      Dunque il mio consiglio è quello di continuare ad avere un'alimentazione varia e di affrontare le coliche innanzitutto mantenendo la calma (i piccoli percepiscono l'ansia ed il panico e si innervosiscono di più), utilizzando la posizione a pancia sotto sul braccio che dà sollievo ai bambini, somministrando EVENTUALMENTE sostanze come il Mylicon o Coligermina ma, soprattutto, di prevenire le coliche con dei massaggi da fare fin dalla mattina (e non durante la colica).
      Resto a disposizione per altri eventuali chiarimenti, a presto!

      Elimina
    2. Grazie mille per la sua gentilissima risposta e per la sua disponibilità. Cinzia

      Elimina
  11. buona sera..la mia bimba è nata da 22 gg e la allatto..oggi ho un gran mal di testa..cosa posso prendere??grazie mille :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia,
      tanti auguri per la nascita della tua bimba!
      In allattamento puoi prendere tranquillamente la tachipirina...non causa problemi nè al latte nè alla bimba ;-)
      Buona guarigione, a presto!

      Elimina
  12. Salve io ho una bimba di due mesi che allatto al seno.la piccola ha problemi a fare la cacca nel senso che non la fa tutti i giorni ma almeno ogni 3/4 e x farla la devo stimolare con le perette xke lei si sforza in modo pazzesco ma non riesce a farla ed anche quando eeve fare aria tende a sforzarsi molto.la pediatra dice che è dovuto il tutto alla mia alimentazione e che non devo mangiare cioccolato e latticini ha qualche qualche rimedio da suggerirmi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Maria Nave,
      la pediatra forse non ricorda bene le linee guida dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità): l'alimentazione della mamma non c'entra nulla in queste cose, e deve essere assolutamente più varia possibile, senza eliminare nessunissimo alimento. Allattare per l'organismo della mamma è impegnativo, quindi hai bisogno di tutti gli alimenti (persino della cioccolata che grazie alla serotonina cioè all'ormone del buon umore, ti carica e ti aiuta a sentirti meno stanca e più felice).
      I bambini non devono fare la cacca tutti i giorni...fino a 4-5 giorni, non farla è considerato normale. Anche loro, come noi, hanno una personale regolarità e dobbiamo rispettarla.
      Se però vedi che è sofferente e si sforza, puoi aiutarla NON con le perette o le stimolazioni anali (sono tanto fastidiose poverini!), ma con i massaggi del pancino, la ginnastica della gambe, tutte tecniche che puoi fare dalla mattina alla sera e che aiutano ad espellere gas e feci, divertono te e lui e fanno bene al suo sviluppo psicomotorio.
      Puoi seguire un corso di baby massaggio ad esempio, dove imparerete tante cose divertenti e rilassanti da fare tu, il tuo compagno ed il vostro bambino.
      Fammi sapere come va, resto a disposizione.
      Buona giornata!!!

      Elimina